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Il Trust

Cos'è il Trust
Definizione, Funzionamento e Vantaggi

Antichissimo istituto di origine anglosassone, le cui radici affondano nel Medioevo, il Trust è uno strumento giuridico che consente ad un soggetto, il Settlor, di trasferire fiduciariamente il proprio diritto di proprietà o altro diritto reale minore su tutti i beni, o parte di essi, ad un altro soggetto, il Trustee, i cui poteri sono delineati puntigliosamente nell’atto istitutivo del Trust e sono esercitati sotto l’eventuale controllo di un organo di protezione e tutela, il Protector, al fine di gestirli e amministrarli in favore di uno o più Beneficiari.

Più precisamente i beni trasferiti, di qualunque natura essi siano – beni mobili, immobili, denaro, titoli di credito, azioni… – costituiscono una massa distinta, separata dai beni personali del Trustee e segregata, cioè vincolata al fine ultimo descritto nell’atto istitutivo del Trust: i beni diventato un’entità patrimoniale separata, estranea al patrimonio del Settlor e a quello del Trustee.

Cosa offre Global Consulting Trust

I soci e gli amministratori di GCO sono tutti avvocati, notai e commercialisti regolarmente iscritti ai loro rispettivi ordini professionali. GCO è una società di diritto americano che sovrintende vari studi legali dislocati nei cinque continenti e rappresenta la scelta ideale per istituire Trust e selezionare il Trustee.

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Redazione Atti

Offriamo un servizio professionale di redazione atti istitutivi del Trust, garantendo precisione e conformità legale.

I Beni del Trust

Quali sono i beni che possono essere inclusi in un Trust?

Il Trust è uno strumento flessibile che permette di includere una vasta gamma di beni. Ma quali sono esattamente i beni che possono essere trasferiti in un Trust? Esploriamo insieme le diverse categorie di beni che possono essere segregati all’interno di un Trust.

  • Beni Mobili

  • Beni Immobili

  • Partecipazioni Societarie

  • Denaro

  • Titolo di Credito

Beni Mobili

Ossia tutti i beni che non sono ricompresi nel novero dei beni immobili. Ricomprendono un ampio ventaglio di beni quali: automobili, opere d’arte, gioielli, arredamenti.

Beni Immobili

Definiti dal codice civile italiano come “in genere tutto ciò che naturalmente o artificialmente è incorporato al suolo”, i beni immobili possono essere terreni, edifici, case e altre proprietà immobiliari

Partecipazioni Societarie

Trattasi di azioni, quote di società e altre forme di partecipazione in imprese che possono essere trasferiti da un soggetto all’altro.

Denaro

Il concetto di denaro comprende conti bancari, risparmi, e altre forme di liquidità.

Titoli di Credito

Includono obbligazioni, certificati di deposito, e altre forme di crediti finanziari.

Beni Mobili

Ossia tutti i beni che non sono ricompresi nel novero dei beni immobili. Ricomprendono un ampio ventaglio di beni quali: automobili, opere d’arte, gioielli, arredamenti.

Beni Immobili

Definiti dal codice civile italiano come “in genere tutto ciò che naturalmente o artificialmente è incorporato al suolo”, i beni immobili possono essere terreni, edifici, case e altre proprietà immobiliari

Denaro

Il concetto di denaro comprende conti bancari, risparmi, e altre forme di liquidità.

Partecipazioni Societarie

Trattasi di azioni, quote di società e altre forme di partecipazione in imprese che possono essere trasferiti da un soggetto all’altro.

Titoli di Credito

Includono obbligazioni, certificati di deposito, e altre forme di crediti finanziari.

Gli attori principali del Trust

Chi può istituire il Trust e quali sono gli attori principali della vicenda?

Il Trust è uno strumento giuridico versatile e complesso, fondamentale per la gestione e protezione del patrimonio. Ma chi sono gli attori principali coinvolti nella costituzione e gestione di un Trust? Scopriamolo insieme

  • Settlor

  • Trustee

  • Beneficiari

  • Protector

Settlor

Il Settlor, o Disponente, è colui che istituisce il trust. È la figura chiave che trasferisce al Trustee i beni da segregare. La sua funzione è cruciale, poiché stabilisce i termini e le condizioni dell’atto istitutivo del Trust, delineando come i beni devono essere gestiti e per quale scopo.

Il Trustee

Il Trustee è l’attore che assume la titolarità dei beni segregati in trust. Ha il compito di amministrare questi beni secondo i limiti e le direttive imposte nell’atto istitutivo del Trust. Il Trustee è obbligato a rendicontare la sua gestione, garantendo trasparenza e conformità alle volontà del Settlor.

I Beneficiari

I Beneficiari sono coloro che, alla fine del periodo del trust, riceveranno i beni amministrati dal Trustee. Questi possono coincidere con il Settlor stesso o essere terze persone. La loro posizione è centrale, in quanto destinatari finali dei benefici derivanti dal Trust.

Il Protector (o Guardiano)

Il Protector, o Guardiano, è una figura opzionale prevista nell’atto istitutivo del Trust. Svolge una funzione di controllo e vigilanza sull’operato del Trustee. Ha il potere di revocare il Trustee in caso di inadempimento, assicurando così una gestione corretta e conforme agli interessi dei Beneficiari.

Settlor

Il Settlor, o Disponente, è colui che istituisce il trust. È la figura chiave che trasferisce al Trustee i beni da segregare. La sua funzione è cruciale, poiché stabilisce i termini e le condizioni dell’atto istitutivo del Trust, delineando come i beni devono essere gestiti e per quale scopo.

Il Trustee

Il Trustee è l’attore che assume la titolarità dei beni segregati in trust. Ha il compito di amministrare questi beni secondo i limiti e le direttive imposte nell’atto istitutivo del Trust. Il Trustee è obbligato a rendicontare la sua gestione, garantendo trasparenza e conformità alle volontà del Settlor.

Il Protector (o Guardiano)

Il Protector, o Guardiano, è una figura opzionale prevista nell’atto istitutivo del Trust. Svolge una funzione di controllo e vigilanza sull’operato del Trustee. Ha il potere di revocare il Trustee in caso di inadempimento, assicurando così una gestione corretta e conforme agli interessi dei Beneficiari.

I Beneficiari

I Beneficiari sono coloro che, alla fine del periodo del trust, riceveranno i beni amministrati dal Trustee. Questi possono coincidere con il Settlor stesso o essere terze persone. La loro posizione è centrale, in quanto destinatari finali dei benefici derivanti dal Trust.

Procedura, poteri e doveri del Trust

L’atto istitutivo del Trust

La costituzione di un Trust avviene tramite un atto unilaterale, che deve essere registrato e avere forma scritta (atto pubblico o scrittura privata). L’atto istitutivo del Trust è un documento fondamentale e deve contenere i seguenti elementi:

  • I soggetti beneficiari

  • I beni destinati al Trust

  • I poteri del Trustee e i criteri di amministrazione e gestione dei beni del Trust

  • Durata

  • Il Protector e i suoi poteri

Soggetti Beneficiari

L’atto deve identificare chiaramente i soggetti beneficiari del Trust, ossia coloro che beneficeranno dei beni e delle risorse gestite dal Trust.

Beni Destinati al Trust

L’atto deve specificare i beni destinati al Trust, che possono includere beni mobili, immobili, partecipazioni societarie, denaro e titoli di credito.

Poteri del Trustee e Criteri di Gestione

Deve delineare i poteri del Trustee e i criteri di amministrazione e gestione dei beni del Trust, assicurando che siano in linea con le volontà del Settlor e con le normative vigenti.

Durata

L’atto istitutivo deve stabilire la durata del Trust, indicando il periodo durante il quale il Trust sarà operativo.

Il Protector e i Suoi Poteri

Se previsto, l’atto deve descrivere i poteri del Protector, il quale svolge un ruolo di controllo e vigilanza sull’operato del Trustee.

Soggetti Beneficiari

L’atto deve identificare chiaramente i soggetti beneficiari del Trust, ossia coloro che beneficeranno dei beni e delle risorse gestite dal Trust.

Beni Destinati al Trust

L’atto deve specificare i beni destinati al Trust, che possono includere beni mobili, immobili, partecipazioni societarie, denaro e titoli di credito.

Durata

L’atto istitutivo deve stabilire la durata del Trust, indicando il periodo durante il quale il Trust sarà operativo.

Poteri del Trustee e Criteri di Gestione

Deve delineare i poteri del Trustee e i criteri di amministrazione e gestione dei beni del Trust, assicurando che siano in linea con le volontà del Settlor e con le normative vigenti.

Il Protector e i Suoi Poteri

Se previsto, l’atto deve descrivere i poteri del Protector, il quale svolge un ruolo di controllo e vigilanza sull’operato del Trustee.

Quali sono i poteri del Trustee?

I poteri del Trustee devono essere dettagliatamente previsti nell’atto istitutivo del Trust. In generale, i Trustee possono avere una vasta gamma di poteri, entro i limiti dell’ordinamento giuridico vigente. Alcuni dei poteri più comuni includono:

  • Rivolgersi a terzi e professionisti per una gestione ottimale dei beni del Trust.
  • Affidare la gestione dei beni a terzi, sotto propria responsabilità.
  • Condurre indagini sulla gestione dei beni, al fine di ottimizzare la gestione stessa.
  • Delega di poteri ad altri soggetti, ove necessario.

...e i doveri del Trustee?

doveri del Trustee sono fondamentali per garantire la corretta gestione del Trust. Tra i principali doveri figurano:

  • Separazione dei beni personali dai beni del Trust: Il Trustee deve mantenere una chiara distinzione tra il proprio patrimonio e quello del Trust.
  • Rendicontazione: Il Trustee ha l’obbligo di fornire una rendicontazione dettagliata della gestione dei beni del Trust.
  • Salvaguardare l’integrità del Trust: Il Trustee deve agire con diligenza e correttezza per proteggere il patrimonio del Trust.

Perché è importante la figura del Protector?

Il Protector svolge un ruolo cruciale nel garantire la corretta gestione del Trust. Le sue funzioni principali includono:

Nomina e revoca del Trustee: Il Protector ha il potere di nominare o revocare il Trustee, assicurando che la gestione del Trust sia sempre nelle mani di persone competenti.

Potere di vigilanza: Il Protector controlla l’operato del Trustee, garantendo che sia conforme agli interessi del Trust e dei beneficiari.

Impartire istruzioni al Trustee: Il Protector può fornire direttive al Trustee per assicurare una gestione conforme agli obiettivi del Trust.

Approvazione delle decisioni del Trustee: Il Protector può concedere l’approvazione delle scelte e delle decisioni del Trustee, aggiungendo un ulteriore livello di controllo.

Benefici del Trust

Perché istituire un Trust?

Istituire un Trust può offrire numerosi vantaggi, sia per la protezione del patrimonio che per la tutela di soggetti deboli. Vediamo insieme i principali benefici di questo strumento giuridico.

Tutela di Soggetti Deboli

Un Trust può essere utilizzato per garantire la tutela di soggetti deboli, come minori, anziani o persone con disabilità. Questo permette di assicurare che i loro interessi siano protetti e che ricevano l’assistenza necessaria nel corso del tempo.

Protezione del Patrimonio

Il Trust è un mezzo efficace per la protezione del patrimonio, sia familiare che societario. Esso consente di tutelare gli interessi meritevoli di protezione, come esigenze personali, successioni, o strategie imprenditoriali. Inoltre, può essere utilizzato per proteggere i beni dalle procedure di esecuzione forzata, come pignoramenti mobiliari e immobiliari.

Tipologie di Trust

Esistono diverse tipologie di Trust, ognuna adatta a specifiche esigenze. La scelta del tipo di Trust dipende dalle finalità desiderate. Ecco alcune delle principali categorie:

  • Trust Familiare o per Soggetti Deboli

  • Trust Immobiliare

  • Trust Societario/Commerciale

  • Trust Liquidatorio

  • Trust di Scopo

  • Trust Discrezionale

  • Trust di Beneficenza

Trust Familiare o per Soggetti Deboli

Un Trust Familiare è ideale per proteggere gli interessi della famiglia e garantire il benessere dei soggetti più vulnerabili.

Trust Immobiliare

Il Trust Immobiliare è utilizzato per la gestione e la protezione di beni immobili, come case e terreni.

Trust Societario/Commerciale

Un Trust Societario o Commerciale aiuta a risolvere problematiche imprenditoriali, facilitando la gestione e la successione aziendale.

Trust Liquidatorio

Il Trust Liquidatorio viene istituito per gestire la liquidazione di un patrimonio, garantendo una distribuzione ordinata e conforme alle volontà del disponente.

Trust di Scopo

Un Trust di Scopo, spesso a scopo di garanzia, è creato per raggiungere obiettivi specifici, come garantire il rispetto di determinate condizioni o obblighi.

Trust Discrezionale

Il Trust Discrezionale permette al Trustee di avere una certa flessibilità nella gestione e distribuzione dei beni, in base alle esigenze mutevoli dei beneficiari.

Trust di Beneficenza

Un Trust di Beneficenza è istituito per finalità filantropiche, destinando i beni a supporto di cause e organizzazioni benefiche.

Trust Familiare o per Soggetti Deboli

Un Trust Familiare è ideale per proteggere gli interessi della famiglia e garantire il benessere dei soggetti più vulnerabili.

Trust Immobiliare

Il Trust Immobiliare è utilizzato per la gestione e la protezione di beni immobili, come case e terreni.

Trust Liquidatorio

Il Trust Liquidatorio viene istituito per gestire la liquidazione di un patrimonio, garantendo una distribuzione ordinata e conforme alle volontà del disponente.

Trust Societario/Commerciale

Un Trust Societario o Commerciale aiuta a risolvere problematiche imprenditoriali, facilitando la gestione e la successione aziendale.

Trust di Scopo

Un Trust di Scopo, spesso a scopo di garanzia, è creato per raggiungere obiettivi specifici, come garantire il rispetto di determinate condizioni o obblighi.

Trust Discrezionale

Il Trust Discrezionale permette al Trustee di avere una certa flessibilità nella gestione e distribuzione dei beni, in base alle esigenze mutevoli dei beneficiari.

Trust di Beneficenza

Un Trust di Beneficenza è istituito per finalità filantropiche, destinando i beni a supporto di cause e organizzazioni benefiche.

Benefici Fiscali

I Trust possono offrire significativi benefici fiscali. Global Consulting Trust fornisce consulenza tributaria per aiutare a comprendere i vantaggi fiscali legati a ciascun tipo di Trust. Questo include la pianificazione per la salvaguardia degli interessi dei beneficiari e la regolarità fiscale del Trust.

Normativa Vigente

Convenzione de L'Aja

La fonte normativa fondamentale che regola l’istituto è Convenzione de L’Aja del 1° luglio 1985, ratificato in Italia con la legge 16 ottobre 1989, n. 364.

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Considerata anche la natura della Convenzione de L’Aja del 1985 e dalla possibilità, fornita dalla stessa al Settlor di scegliere il diritto nazionale applicabile, alla luce degli artt. 6 e ss, e alla luce della complessità della materia, si raccomanda sempre il parere di un legale esperto.

Global Consulting Trust fornisce assistenza e appoggio grazie alla propria rete internazionale di collaboratori esperti, tra Avvocati e Notai.

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